Orchidea purpurea
Orchis purpurea Huds.
Sinonimo: Orchis fusca Jacq.
CC (Comunissima)
L'orchidea purpurea è una specie a distribuzione eurasiatica presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta e Sicilia. Cresce in boschi aperti di latifoglie decidue e ai loro margini, in vegetazioni erbacee seminaturali e nei coltivi abbandonati, su suoli prevalentemente limoso-argillosi, al di sotto della fascia montana.
Etimologia: il nome generico in greco significa ‘testicoli', alludendo ai due tuberi appaiati di grandezza diversa; il nome specifico si riferisce al colore dei fiori.
Descrizione: pianta appariscente, alta fino a più di 80 cm, con fusto robusto, rossastro in alto. Foglie basali grandi, da oblunghe a largamente lanceolate, le interne semierette; foglie cauline poche e piccole o assenti. Brattee fiorali rosa-violacee, lunghe al massimo metà dell'ovario. Infiorescenza grande, prima ovoide, poi subcilindrica, con fiori grandi. Tepali conniventi a formare un casco breve, porpora scuro e con evidenti macchie o striature all'esterno, gli esterni saldati alla base. Labello trilobato con lobi laterali stretti e allungati, il mediano molto allargato, con lobuli poco profondi e più larghi dei lobi laterali, spesso con breve dentello al centro; colore di fondo biancastro o roseo con abbondanti papille e macchie rosso-porporine. Sperone lungo fino a metà dell'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-giugno.
Foto di: Nando Napoleone
Sinonimo: Orchis fusca Jacq.
CC (Comunissima)
L'orchidea purpurea è una specie a distribuzione eurasiatica presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta e Sicilia. Cresce in boschi aperti di latifoglie decidue e ai loro margini, in vegetazioni erbacee seminaturali e nei coltivi abbandonati, su suoli prevalentemente limoso-argillosi, al di sotto della fascia montana.
Etimologia: il nome generico in greco significa ‘testicoli', alludendo ai due tuberi appaiati di grandezza diversa; il nome specifico si riferisce al colore dei fiori.
Descrizione: pianta appariscente, alta fino a più di 80 cm, con fusto robusto, rossastro in alto. Foglie basali grandi, da oblunghe a largamente lanceolate, le interne semierette; foglie cauline poche e piccole o assenti. Brattee fiorali rosa-violacee, lunghe al massimo metà dell'ovario. Infiorescenza grande, prima ovoide, poi subcilindrica, con fiori grandi. Tepali conniventi a formare un casco breve, porpora scuro e con evidenti macchie o striature all'esterno, gli esterni saldati alla base. Labello trilobato con lobi laterali stretti e allungati, il mediano molto allargato, con lobuli poco profondi e più larghi dei lobi laterali, spesso con breve dentello al centro; colore di fondo biancastro o roseo con abbondanti papille e macchie rosso-porporine. Sperone lungo fino a metà dell'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-giugno.
Foto di: Nando Napoleone
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