Orchide acquatica
Anacamptis laxiflora (Lam.) R.M.Bateman, Pridgeon & M.W.Chase
Sinonimi: Herorchis laxiflora (Lam.) D.Tyteca & E.Klein; Orchis laxiflora Lam.
R (rara)
L'orchidea acquatica è una specie a distribuzione eurimediterranea presente in tutte le regioni d'Italia salvo che Trentino-Alto Adige, dove probabilmente si è estinta, ed in Valle d'Aosta. Cresce in prati umidi e acquitrinosi, su suoli freschi e tendenzialmente acidi, dalle quote più basse alla fascia montana inferiore.
Etimologia: iIl nome generico deriva dal greco 'anakamptéin' (ripiegare), per i tepali esterni ripiegati all'infuori o per le due lamelle rialzate e piegate verso l'esterno che si trovano all'entrata dello sperone di A. pyramidalis; il nome specifico deriva dal latino ‘laxus' (allentato) e ‘flos' (fiore) per l'infiorescenza lassa con pochi fiori.
Descrizione: Pianta con rizotuberi globosi, alta da 20 a più di 60 cm, con fusto robusto e angoloso portante 3-8 foglie lanceolate, verso l'alto più brevi fino a bratteiformi. Brattee fiorali subeguali all'ovario, rossastre. Infiorescenza lassa e allungata, con fiori grandi, rosso-violacei con area bianca non maculata al centro del labello. Tepali esterni laterali eretti e patenti, il mediano connivente con i petali interni. Labello rivolto verso il basso, piegato in senso longitudinale, più largo che lungo, debolmente trilobato, con lobo mediano più breve dei lobi laterali. Sperone debolmente ascendente, dilatato all'apice, più lungo dell'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-giugno.
Sinonimi: Herorchis laxiflora (Lam.) D.Tyteca & E.Klein; Orchis laxiflora Lam.
R (rara)
L'orchidea acquatica è una specie a distribuzione eurimediterranea presente in tutte le regioni d'Italia salvo che Trentino-Alto Adige, dove probabilmente si è estinta, ed in Valle d'Aosta. Cresce in prati umidi e acquitrinosi, su suoli freschi e tendenzialmente acidi, dalle quote più basse alla fascia montana inferiore.
Etimologia: iIl nome generico deriva dal greco 'anakamptéin' (ripiegare), per i tepali esterni ripiegati all'infuori o per le due lamelle rialzate e piegate verso l'esterno che si trovano all'entrata dello sperone di A. pyramidalis; il nome specifico deriva dal latino ‘laxus' (allentato) e ‘flos' (fiore) per l'infiorescenza lassa con pochi fiori.
Descrizione: Pianta con rizotuberi globosi, alta da 20 a più di 60 cm, con fusto robusto e angoloso portante 3-8 foglie lanceolate, verso l'alto più brevi fino a bratteiformi. Brattee fiorali subeguali all'ovario, rossastre. Infiorescenza lassa e allungata, con fiori grandi, rosso-violacei con area bianca non maculata al centro del labello. Tepali esterni laterali eretti e patenti, il mediano connivente con i petali interni. Labello rivolto verso il basso, piegato in senso longitudinale, più largo che lungo, debolmente trilobato, con lobo mediano più breve dei lobi laterali. Sperone debolmente ascendente, dilatato all'apice, più lungo dell'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-giugno.
Foto di: Giampiero Ciaschetto
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