Dattilorriza di Fuchs
Dactylorhiza maculata (L.) Soó subsp. fuchsii (Druce) Hyl.
Sinonimi: Dactylorhiza fuchsii (Druce) Soó; Orchis fuchsii (Druce) Hyl.; Orchis maculata L. subsp. fuchsii (Druce) Hyl.
PC (Poco comune)
La dattilorriza di Fuchs è una specie dell’Eurasia temperata, presente, con alcune sottospecie, in tutte le regioni d’Italia salvo che in Sardegna. Cresce in boschi misti mesofili di latifoglie decidue e ai loro margini, in cespuglieti e prati umidi, dalla fascia collinare a quella subalpina.
Etimologia: il nome generico, dal greco ‘dáktylon’ (dito) e ‘rhiza’ (radice) si riferisce alla forma digitata dell’apparato radicale, quello specifico alle foglie con macchie scure; la sottospecie è dedicata al medico e botanico tedesco Leonhart Fuchs detto Fuchsius (1501-1566), considerato uno dei fondatori della botanica tedesca.
Descrizione: pianta con rizotuberi palmati, alta 50-70 cm. Foglie 4-8 concentrate nel terzo inferiore del fusto, con macchie scure di sopra, arcuate verso l’esterno, oblungo-lanceolate, quella inferiore ellittico-ottusa, le superiori PROGRESSIVAMENTE più brevi. Brattee fiorali più brevi dei fiori e più lunghe dell’ovario. Infiorescenza densa, lunga e multiflora; fiori da rosa chiari a biancastri. Tepali esterni laterali semieretti e ben separati dal casco formato dal tepalo dorsale connivente coi tepali interni. Labello profondamente trilobato, con strie e macchie porporino-violacee e lobo mediano più lungo dei laterali. Sperone strettamente subcilindrico, più o meno diritto, orizzontale o appena discendenteForma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Sinonimi: Dactylorhiza fuchsii (Druce) Soó; Orchis fuchsii (Druce) Hyl.; Orchis maculata L. subsp. fuchsii (Druce) Hyl.
PC (Poco comune)
La dattilorriza di Fuchs è una specie dell’Eurasia temperata, presente, con alcune sottospecie, in tutte le regioni d’Italia salvo che in Sardegna. Cresce in boschi misti mesofili di latifoglie decidue e ai loro margini, in cespuglieti e prati umidi, dalla fascia collinare a quella subalpina.
Etimologia: il nome generico, dal greco ‘dáktylon’ (dito) e ‘rhiza’ (radice) si riferisce alla forma digitata dell’apparato radicale, quello specifico alle foglie con macchie scure; la sottospecie è dedicata al medico e botanico tedesco Leonhart Fuchs detto Fuchsius (1501-1566), considerato uno dei fondatori della botanica tedesca.
Descrizione: pianta con rizotuberi palmati, alta 50-70 cm. Foglie 4-8 concentrate nel terzo inferiore del fusto, con macchie scure di sopra, arcuate verso l’esterno, oblungo-lanceolate, quella inferiore ellittico-ottusa, le superiori PROGRESSIVAMENTE più brevi. Brattee fiorali più brevi dei fiori e più lunghe dell’ovario. Infiorescenza densa, lunga e multiflora; fiori da rosa chiari a biancastri. Tepali esterni laterali semieretti e ben separati dal casco formato dal tepalo dorsale connivente coi tepali interni. Labello profondamente trilobato, con strie e macchie porporino-violacee e lobo mediano più lungo dei laterali. Sperone strettamente subcilindrico, più o meno diritto, orizzontale o appena discendenteForma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Foto di: Andrea Moro
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