Platantera verdastra
Platanthera chlorantha (Custer) Rchb.
Sinonimi: Orchis chlorantha Custer; Platanthera montana Rchb.f.
PC (Poco comune)
La platantera verdastra è una specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Sardegna. Cresce in praterie seminaturali abbastanza fresche e umide, su suoli limoso-argillosi piuttosto ricchi in basi, nella fascia montana inferiore.
La specie è impollinata prevalentemente da farfalle notturne (Sfingidi e Nottuidi), il che spiega il lungo sperone e l'aspetto poco appariscente dei fiori.
Etimologia: il nome generico, dal greco ‘platys' (largo) ed ‘antherôs' (antere) si riferisce alla forma allargata del pollinario, quello specifico al colore verdastro dei fiori.
Descrizione: pianta alta 15-70 cm con rizotuberi ovoidi-fusiformi e fusto robusto, scanalato, verde portante 2(3-) foglie. Brattee fiorali fogliacee, le inferiori subeguali all'ovario, le superiori più brevi.
Sinonimi: Orchis chlorantha Custer; Platanthera montana Rchb.f.
PC (Poco comune)
La platantera verdastra è una specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Sardegna. Cresce in praterie seminaturali abbastanza fresche e umide, su suoli limoso-argillosi piuttosto ricchi in basi, nella fascia montana inferiore.
La specie è impollinata prevalentemente da farfalle notturne (Sfingidi e Nottuidi), il che spiega il lungo sperone e l'aspetto poco appariscente dei fiori.
Etimologia: il nome generico, dal greco ‘platys' (largo) ed ‘antherôs' (antere) si riferisce alla forma allargata del pollinario, quello specifico al colore verdastro dei fiori.
Descrizione: pianta alta 15-70 cm con rizotuberi ovoidi-fusiformi e fusto robusto, scanalato, verde portante 2(3-) foglie. Brattee fiorali fogliacee, le inferiori subeguali all'ovario, le superiori più brevi.
Fiori verdastri, poco profumati, con tepali laterali esterni distesi, più stretti e lunghi di quello dorsale che copre il casco formato dai tepali interni. Labello intero, pendente, a forma di lingua stretta prevalentemente verde con base a volte biancastra. Sperone lungo, sottile e nettarifero, con apice ingrossato a clava. Logge dell'antera ben distinte tra loro, divergenti verso la base e ben distanziate tra loro.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Foto di: Rolando Romolini
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Foto di: Rolando Romolini
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