Cefalantera bianca
Cephalanthera damasonium (Mill.) Druce
Sinonimi: Cephalanthera alba (Crantz) Simonk.; Cephalanthera pallens Rich.; Serapias damasonium Mill.
CC (Comunissima)
La cefalantera bianca è una specie diffusa in Europa dalla Spagna al Caucaso, vicino Oriente e Algeria; è presente in tutte le regioni d'Italia ma più comune in quelle settentrionali. Vive preferenzialmente nei boschi di latifoglie decidue, su suoli di varia natura, da argillosi a ricchi in scheletro, nelle fasce collinare e montana.
Etimologia: il nome generico deriva dal greco ‘kephalos' (testa) e ‘anthera' (antera) e si riferisce al pollinario globoso; il nome specifico è riferito alla somiglianza delle foglie con una pianta acquatica della famiglia delle Alismataceae.
Descrizione: pianta con breve rizoma e radici ingrossate, con fusto robusto e sinuoso portante 2-5 foglie largamente ovate. Brattee fiorali fogliacee, più lunghe dell'ovario. Infiorescenza lassa, con 3- 12 fiori bianco-giallastri, semichiusi (la specie ricorre regolarmente all'autogamia, e spesso alla cleistogamia). Tepali esterni e interni ovato-lanceolati, un po' più lunghi del labello, che è articolato in un ipochilo concavo senza nettare e un epichilo munito di creste longitudinali gialle. Sperone assente. Epichilo ottuso.
Forma biologica: geofita rizomatosa.
Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Foto di: Sara Gregg
Sinonimi: Cephalanthera alba (Crantz) Simonk.; Cephalanthera pallens Rich.; Serapias damasonium Mill.
CC (Comunissima)
La cefalantera bianca è una specie diffusa in Europa dalla Spagna al Caucaso, vicino Oriente e Algeria; è presente in tutte le regioni d'Italia ma più comune in quelle settentrionali. Vive preferenzialmente nei boschi di latifoglie decidue, su suoli di varia natura, da argillosi a ricchi in scheletro, nelle fasce collinare e montana.
Etimologia: il nome generico deriva dal greco ‘kephalos' (testa) e ‘anthera' (antera) e si riferisce al pollinario globoso; il nome specifico è riferito alla somiglianza delle foglie con una pianta acquatica della famiglia delle Alismataceae.
Descrizione: pianta con breve rizoma e radici ingrossate, con fusto robusto e sinuoso portante 2-5 foglie largamente ovate. Brattee fiorali fogliacee, più lunghe dell'ovario. Infiorescenza lassa, con 3- 12 fiori bianco-giallastri, semichiusi (la specie ricorre regolarmente all'autogamia, e spesso alla cleistogamia). Tepali esterni e interni ovato-lanceolati, un po' più lunghi del labello, che è articolato in un ipochilo concavo senza nettare e un epichilo munito di creste longitudinali gialle. Sperone assente. Epichilo ottuso.
Forma biologica: geofita rizomatosa.
Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Foto di: Sara Gregg
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