Nigritella di Widder
Nigritella widderi Teppner & E.Klein
Sinonimi: Gymnadenia widderi (Teppner & E.Klein) Teppner & E.Klein; Nigritella rubra (Wettst.) K.Richt. subsp. widderi (Teppner & E.Klein) H.Baumann & R.Lorenz
RR (Rarissima)
La nigritella di Widder, o nigritella appenninica, è una specie subendemica a distribuzione alpino appenninica segnalata per il Veneto e il Trentino Alto Adige e per diverse stazioni negli alti Appennini dalle Marche al Molise. Cresce in praterie alpine e subalpine su substrati calcarei, da 1800 a 2200 m. Etimologia: il nome generico allude alla colorazione scura dei fiori di alcune specie; la specie è dedicata a Felix Joseph Widder (1892-1974) micologo, botanico e naturalista austriaco.
Descrizione: pianta con rizotuberi palmato-digitati, alta fino a 25 (-30) cm, con numerose foglie progressivamente più piccole verso l'alto. Brattee fiorali inferiori più lunghe dei fiori. Infiorescenza densa, subovoide, con fiori rosei pallidi gli inferiori sbiaditi sino a divenire biancastri. Tepali interni più piccoli di quelli esterni. Labello rivolto verso l'alto, con parte basale panciuto-tubulosa, uguale o più larga della parte distale. Ginostemio corto con logge parallele. Piega del rostello sporgente dal ginostemio se vista di lato. Sperone conico-cilindrico, discendente, poco più corto dell'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: giugno-luglio.
Sinonimi: Gymnadenia widderi (Teppner & E.Klein) Teppner & E.Klein; Nigritella rubra (Wettst.) K.Richt. subsp. widderi (Teppner & E.Klein) H.Baumann & R.Lorenz
RR (Rarissima)
La nigritella di Widder, o nigritella appenninica, è una specie subendemica a distribuzione alpino appenninica segnalata per il Veneto e il Trentino Alto Adige e per diverse stazioni negli alti Appennini dalle Marche al Molise. Cresce in praterie alpine e subalpine su substrati calcarei, da 1800 a 2200 m. Etimologia: il nome generico allude alla colorazione scura dei fiori di alcune specie; la specie è dedicata a Felix Joseph Widder (1892-1974) micologo, botanico e naturalista austriaco.
Descrizione: pianta con rizotuberi palmato-digitati, alta fino a 25 (-30) cm, con numerose foglie progressivamente più piccole verso l'alto. Brattee fiorali inferiori più lunghe dei fiori. Infiorescenza densa, subovoide, con fiori rosei pallidi gli inferiori sbiaditi sino a divenire biancastri. Tepali interni più piccoli di quelli esterni. Labello rivolto verso l'alto, con parte basale panciuto-tubulosa, uguale o più larga della parte distale. Ginostemio corto con logge parallele. Piega del rostello sporgente dal ginostemio se vista di lato. Sperone conico-cilindrico, discendente, poco più corto dell'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: giugno-luglio.
Foto di: Giampaolo Picone
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