Depositi lacustri di Valle Giumentina
Piano delle Valli
Abbateggio
Pescara
Abruzzo
Telefono: +39085922343
E-mail: caramanico@parcomajella.it
Interesse: sedimentologico, geomorfologico, paleoclimatico e archeologico
Descrizione: Si tratta di un antico bacino lacustre quaternario, dello spessore di circa 70 m al centro, che dopo fasi di maggiore e minore estensione si è prosciugato ca. 40.000 anni fa. I suoi sedimenti, che contengono tracce di occupazione umana a partire da 570.000 anni fa fino al Paleolitico superiore (ca. 30.000 anni fa), hanno registrato per lungo tempo le fluttuazioni climatiche ed ambientali del passato. Il riempimento di epoca Pleistocenica venne asportato nella parte più alta in tempi più recenti da un antico affluente dell'Orta; ciò testimonia il fatto che allora questa zona apparteneva ad un bacino idrografico diverso dall'attuale. Nel 1953, l'archeologo A. M. Radmilli e il geologo francese J. Demangeot esplorarono una sezione stratigrafica messa in luce da una frana nel fossato di Valle Giumentina, rinvenendo oggetti di pietra scheggiata (industrie litiche) molto ben conservati, insieme a resti ossei di caccia di animali tra cui il cervo. Costituita da 9 livelli ricchi di resti archeologici del Paleolitico inferiore e medio, ben separati da strati di sedimenti senza reperti, la sequenza è così eccezionale da essere diventata di riferimento per lo studio della Preistoria d'Italia e d'Europa. Dopo le due campagne di scavo degli anni ‘50 del secolo scorso, le ricerche si fermarono; recentemente, a partire dal 2012, una squadra italo-francese, nell'ambito di un progetto dell'École Française de Rome (EFR) in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia dell'Abruzzo, è tornata a studiare il sito con un nuovo scavo supportato dalle più moderne tecniche di indagine oggi disponibili sia in campo archeologico che geologico.
Accessibilità: Provenendo dalla Tiburtina lungo la S.S. 487, girare a sinistra in direzione di Roccamorice percorrendo per circa 650 m la S.P. 22. Girare a destra e proseguire per circa 4,5 km. L'ultimo tratto è sterrato.
[] []
[]
[]
[]