La Grotta dell'Eremita nella Valle del Foro
SCHEDA TECNICA
Grado di difficoltà: E - ESCURSIONISTICO
Tipo di itinerario: escursione
Località di partenza/arrivo: S.P. 220 per Passo Lanciano, nei pressi della partenza dei sentieri E2/E3 (Colle dell’Angelo)
Tipo di itinerario: escursione
Località di partenza/arrivo: S.P. 220 per Passo Lanciano, nei pressi della partenza dei sentieri E2/E3 (Colle dell’Angelo)
Dislivello in salita/discesa: m 110
Tempo di percorrenza: 3 ore
Punti acqua: nessuno
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Informazioni di Pretoro
Centro Informazioni di Pretoro
ALTRE INFORMAZIONI
Il percorso è facile anche se ripido in alcuni tratti e lievemente esposto. Risulta sempre molto fresco, anche in piena estate, grazie alla presenza della fitta faggeta.
DESCRIZIONE:
Sulla strada provinciale della Majelletta c’è un evidente ingresso escursionistico nei pressi di un bottino dell’acquedotto del fiume Foro. Da qui è possibile imboccare i vari itinerari che si inoltrano nella boscosa valle. Poco dopo l’ingresso sulla strada forestale segnalata con la sigla E3, si incontra il bivio per la Grotta dell’Eremita sulla sinistra. Si imbocca il sentiero E2 che scende verso il fondo della Valle dell’Angelo e lo si percorre per alcune centinaia di metri. Dopo aver aggirato un costone roccioso si perviene presso l’apertura della cavità. La grotta è facilmente visitabile sia perché è debolmente illuminata dalla luce esterna, sia perché non presenta particolari asperità al suo interno. Il rientro avviene sullo stesso itinerario dell’andata
Punti di particolare interesse:
L’interno della Grotta dell’Eremita, benché privo di particolari segni di frequentazione, è stato senz’altro abitato tra il VII e il X secolo da un eremita non identificato. Inoltre la grotta è stata utilizzata dagli abitanti di Pretoro come rifugio durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Particolarità Flora/Fauna
Le valli del Foro e dell’Angelo sono due tipiche valli appenniniche. Dominate dalla presenza del faggio queste valli sono ricche di acqua e sorgenti. Queste caratteristiche ne fanno l’habitat ideale per gli anfibi come le salamandre. Qui vivono e si riproducono sia la Salamandra pezzata che la Salamandrina dagli occhiali.
Nelle vicinanze puoi visitare
Il borgo di Pretoro presenta un centro storico molto ben conservato, caratterizzato da viuzze e scalinate e un tipico impianto urbanistico medioevale. A Passo Lanciano, a 1300 metri di quota, ci sono attrezzature sportive e turistiche per chi ama praticare lo sci e le escursioni.
Il borgo di Pretoro presenta un centro storico molto ben conservato, caratterizzato da viuzze e scalinate e un tipico impianto urbanistico medioevale. A Passo Lanciano, a 1300 metri di quota, ci sono attrezzature sportive e turistiche per chi ama praticare lo sci e le escursioni.
Come raggiungere il punto di partenza del sentiero
In auto: A14 uscita Pescara Ovest-Chieti; Superstrada S.S. 81 per Guardiagrele ed imboccare sulla destra prima la S.P. 214 e poi la S.P. 539 in direzione Pretoro.
In treno: la stazione più vicina è a Chieti scalo, a 28 km da Pretoro.
In autobus: da Pescara e Chieti servizi TUA per Pretoro e servizio navetta-taxi per Passo Lanciano.
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