Itinerario di Fonte dell'Orso
SCHEDA TECNICA
Grado di difficoltà: E - ESCURSIONISTICO
Tipo di itinerario: anello
Località di partenza: Fonte di Nunzio S.S. 487 (m 1249)
Tipo di itinerario: anello
Località di partenza: Fonte di Nunzio S.S. 487 (m 1249)
Località di arrivo: Stazzo di Fondo Maiella (m 1836)
Dislivello in salita/discesa: m 600
Tempo di percorrenza: 3 ore
Dislivello in salita/discesa: m 600
Tempo di percorrenza: 3 ore
Punti acqua: Fonte di Nunzio, Fonte dell’Orso
Rifugi e bivacchi: Rifugio Di Donato (m 1299)
Codici sentieri in ordine di percorrenza: P5 - P4
Rifugi e bivacchi: Rifugio Di Donato (m 1299)
Codici sentieri in ordine di percorrenza: P5 - P4
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Informazioni di Pacentro
Particolarità Flora/Fauna
A Stazzo di Fondo Maiella si estende una rigogliosa vegetazione nitrofila tra cui spicca il Chenopodium bonus-henricus, localmente noti come “orapi” spinaci di montagna ampiamente utilizzati nei piatti della gastronomia locale.
Nelle vicinanze puoi visitare
Il borgo medievale di Pacentro e il suo castello caldoresco meritano senza dubbio una visita; inoltre, a pochi chilometri di distanza sulla S.P. 54 sorge la chiesa di San Germano.
Come raggiungere il punto di partenza del sentiero
In auto: da Pacentro o Campo di Giove, si raggiunge località Fonte di Nunzio nel comune di Pacentro tramite la S.P. 54.
In treno: la stazione più vicina è Sulmona, a circa 7 km da Pacentro.
In autobus: da Sulmona, servizi TUA fermata Pacentro a circa 21 km dal punto di partenza del sentiero.
Centro Informazioni di Pacentro
ALTRE INFORMAZIONI
La parte alta dell’itinerario, nella zona di Fondo Maiella, attraversa un sito valanghivo da evitare in inverno in caso di abbondanti nevicate.
DESCRIZIONE:
La partenza dell’itinerario è indicata in modo evidente con segnaletica dedicata lungo la S.P. 54 che collega Campo di Giove a Passo San Leonardo. Questo splendido sentiero, indicato con la sigla P5, attraversa la faggeta “colonnare” di Val di Fondo regalando, nonostante la quota modesta, ampi panorami sulle foreste circostanti e vedute sempre emozionanti sul maestoso anfiteatro glaciale di Fondo Maiella. La Fonte dell’Orso, situata al limite superiore della faggeta, si raggiunge in circa 1.10 h di cammino superando pascoli, radure e boschi in cui la presenza secolare dell’uomo è indicata ancora dalle numerose piste forestali utilizzate per la raccolta del legname e dai resti di muretti e capanne in pietra a secco che insistono su terreni un tempo coltivati. Il nome della fonte testimonia la ricchezza di biodiversità di questi ambienti che ospitano la fauna più significativa del Parco. Raggiunto Fondo Maiella si può tornare a valle con il sentiero P4 effettuando così un bellissimo “Anello delle Fonti” che incontra le Sorgenti del fiume Vella e termina a Fonte Romana.
Punti di particolare interesse
L’anfiteatro glaciale di Fondo Maiella oltre al panorama permette di godere dell’ambiente del brecciaio caratterizzato da fioriture endemiche della Maiella e dalla presenza del Camoscio appenninico.
L’anfiteatro glaciale di Fondo Maiella oltre al panorama permette di godere dell’ambiente del brecciaio caratterizzato da fioriture endemiche della Maiella e dalla presenza del Camoscio appenninico.
Particolarità Flora/Fauna
A Stazzo di Fondo Maiella si estende una rigogliosa vegetazione nitrofila tra cui spicca il Chenopodium bonus-henricus, localmente noti come “orapi” spinaci di montagna ampiamente utilizzati nei piatti della gastronomia locale.
Nelle vicinanze puoi visitare
Il borgo medievale di Pacentro e il suo castello caldoresco meritano senza dubbio una visita; inoltre, a pochi chilometri di distanza sulla S.P. 54 sorge la chiesa di San Germano.
Come raggiungere il punto di partenza del sentiero
In auto: da Pacentro o Campo di Giove, si raggiunge località Fonte di Nunzio nel comune di Pacentro tramite la S.P. 54.
In treno: la stazione più vicina è Sulmona, a circa 7 km da Pacentro.
In autobus: da Sulmona, servizi TUA fermata Pacentro a circa 21 km dal punto di partenza del sentiero.
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Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 georeferenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geolocalizzazione dei vostri dispositivi gps.