Il giardino diffuso della Maiella
27-02-2024 10:43 - Notizie dal Parco
Dall’esperienza dei giardini botanici “Daniela Brescia” di S. Eufemia a Maiella e “Michele Tenore” di Lama dei Peligni, nasce il #giardinodiffusodellamaiella”, un progetto che mira a valorizzare aree verdi presenti in alcuni Comuni del Parco, in grado di ospitare aiuole con piante spontanee che richiedono poca manutenzione, con l’obiettivo di sperimentare una diversa progettazione, organizzazione e gestione degli spazi verdi urbani, che diano risalto, alle peculiarità ambientali e storico culturali del territorio del #parcomaiella.
Una rete di piccoli giardini che in maniera diffusa sono stati realizzati con l’intento di preservare la biodiversità e manutenere le aree individuate, di far conoscere ed apprezzare la flora autoctona presente, di incentivare la diffusione delle piante autoctone di interesse ornamentale, di educare, sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali, non solo il mondo della scuola, verso le tematiche ambientali e la cura e tutela di spazi comuni.
Un lavoro impegnativo, che ha portato dopo circa due anni a definire i primi 15 giardini, alcuni dei quali in fase di ultimazione, dislocati al centro dei paesi o all’interno di cortili scolastici. Oltre 200 studenti sono stati coinvolti in attività interattive in classe ed all’aperto.
Il progetto è stato realizzato con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale.
Ringraziamo quanti hanno collaborato ed attendiamo la primavera per mostrarvi le fioriture!
Una rete di piccoli giardini che in maniera diffusa sono stati realizzati con l’intento di preservare la biodiversità e manutenere le aree individuate, di far conoscere ed apprezzare la flora autoctona presente, di incentivare la diffusione delle piante autoctone di interesse ornamentale, di educare, sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali, non solo il mondo della scuola, verso le tematiche ambientali e la cura e tutela di spazi comuni.
Un lavoro impegnativo, che ha portato dopo circa due anni a definire i primi 15 giardini, alcuni dei quali in fase di ultimazione, dislocati al centro dei paesi o all’interno di cortili scolastici. Oltre 200 studenti sono stati coinvolti in attività interattive in classe ed all’aperto.
Il progetto è stato realizzato con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale.
Ringraziamo quanti hanno collaborato ed attendiamo la primavera per mostrarvi le fioriture!