Gli allevamenti e i caseifici certificati del Parco
La certificazione e il marchio degli allevamenti e dei caseifici del Parco si legano funzionalmente al Programma "Allevatori della Montagna Madre - un’alleanza nuova per la custodia della Maiella".
Una nuova prospettiva e una nuova fase collaborativa, che nasce dalla consapevolezza che gli allevatori del Parco sono non solo attori fondamentali nel concepire un reale e consapevole livello di tutela dei territori, ma che sono gli unici concreti custodi del patrimonio naturale rappresentato dai pascoli della Maiella. Un percorso che si arricchisce di iniziative per favorire una nuova consapevolezza sul valore dei pascoli del parco, anche mediante supporti scientifici ed incentivi per l’ottimizzazione della gestione dei pascoli individuati come habitat 6170-6210-6230-6510 dell'Allegato I della Direttiva 43/92/CEE.
Un’alleanza nuova per la Maiella, che riconosce agli allevatori il ruolo di custodi dell’ambiente e dell’identità della Montagna Madre.
Il Marchio del Parco Nazionale della Maiella ai prodotti derivanti dall'allevamento tradizionale degli animali domestici discende dal Programma suddetto e rappresenta esteriormente la piena adesione ai principi e alle regole di tale programma, certificando la qualità e l'origine della produzione secondo i requisiti di seguito dettagliati.
Una nuova prospettiva e una nuova fase collaborativa, che nasce dalla consapevolezza che gli allevatori del Parco sono non solo attori fondamentali nel concepire un reale e consapevole livello di tutela dei territori, ma che sono gli unici concreti custodi del patrimonio naturale rappresentato dai pascoli della Maiella. Un percorso che si arricchisce di iniziative per favorire una nuova consapevolezza sul valore dei pascoli del parco, anche mediante supporti scientifici ed incentivi per l’ottimizzazione della gestione dei pascoli individuati come habitat 6170-6210-6230-6510 dell'Allegato I della Direttiva 43/92/CEE.
Un’alleanza nuova per la Maiella, che riconosce agli allevatori il ruolo di custodi dell’ambiente e dell’identità della Montagna Madre.
Il Marchio del Parco Nazionale della Maiella ai prodotti derivanti dall'allevamento tradizionale degli animali domestici discende dal Programma suddetto e rappresenta esteriormente la piena adesione ai principi e alle regole di tale programma, certificando la qualità e l'origine della produzione secondo i requisiti di seguito dettagliati.
Il disciplinare di concessione
Il Marchio viene concesso ai prodotti che derivano dagli allevamenti aderenti al Programma "Allevatori della Montagna Madre - un’alleanza nuova per la custodia della Maiella" che rispettino i requisiti fissati dal presente disciplinare. Il Programma ha quali obiettivi generali:
1. Il recupero della consapevolezza del ruolo che le produzioni agro-zootecniche sostenibili e gli imprenditori agricoli assumono nella gestione del territorio del Parco;
2. La tutela delle attività zootecniche ispirate alla storia della Montagna Madre, caratterizzate dal legame funzionale con il territorio e dal rispetto del benessere animale;
3. La tutela delle conoscenze e il consolidamento delle buone pratiche relative all’utilizzo sostenibile dei pascoli;
4. Il consolidamento del raggiunto livello di coesistenza tra allevamenti e Lupo appenninico e Orso bruno marsicano, della quale gli allevatori della Maiella sono modello riconosciuto in Italia e nel mondo;
5. La ricerca di forme sostenibili ed innovative di sviluppo del settore agro-zootecnico nel pieno rispetto degli obiettivi di tutela delle specie animali e vegetali selvatiche;
6. Il rafforzamento di un sistema di sorveglianza sanitaria degli allevamenti all’interno del Parco, che consenta la conduzione di ricerche finalizzate alla comprensione delle interazioni sanitarie tra animali domestici e selvatici, oltre che l’effettuazione di un servizio di assistenza e consulenza agli allevatori;
7. La valorizzazione delle filiere corte, quale espressione ideale del legame con il territorio delle aziende del Parco, sia in termini di sostenibilità ecologica, sia di qualità degli alimenti, sia di consolidamento di un segmento dell’offerta turistica legato alla valorizzazione dell’identità culturale dei paesi della Maiella;
8. La ricerca, la valorizzazione, la divulgazione e, ove possibile, l’innovazione, relativamente alle antiche pratiche produttive legate alla tradizione pastorale della Maiella, in modo che possano diventare anche occasione per lo sviluppo di disciplinari di produzione condivisi tra gli allevatori del Parco, nonché di iniziative di marketing territoriale.
1. Il recupero della consapevolezza del ruolo che le produzioni agro-zootecniche sostenibili e gli imprenditori agricoli assumono nella gestione del territorio del Parco;
2. La tutela delle attività zootecniche ispirate alla storia della Montagna Madre, caratterizzate dal legame funzionale con il territorio e dal rispetto del benessere animale;
3. La tutela delle conoscenze e il consolidamento delle buone pratiche relative all’utilizzo sostenibile dei pascoli;
4. Il consolidamento del raggiunto livello di coesistenza tra allevamenti e Lupo appenninico e Orso bruno marsicano, della quale gli allevatori della Maiella sono modello riconosciuto in Italia e nel mondo;
5. La ricerca di forme sostenibili ed innovative di sviluppo del settore agro-zootecnico nel pieno rispetto degli obiettivi di tutela delle specie animali e vegetali selvatiche;
6. Il rafforzamento di un sistema di sorveglianza sanitaria degli allevamenti all’interno del Parco, che consenta la conduzione di ricerche finalizzate alla comprensione delle interazioni sanitarie tra animali domestici e selvatici, oltre che l’effettuazione di un servizio di assistenza e consulenza agli allevatori;
7. La valorizzazione delle filiere corte, quale espressione ideale del legame con il territorio delle aziende del Parco, sia in termini di sostenibilità ecologica, sia di qualità degli alimenti, sia di consolidamento di un segmento dell’offerta turistica legato alla valorizzazione dell’identità culturale dei paesi della Maiella;
8. La ricerca, la valorizzazione, la divulgazione e, ove possibile, l’innovazione, relativamente alle antiche pratiche produttive legate alla tradizione pastorale della Maiella, in modo che possano diventare anche occasione per lo sviluppo di disciplinari di produzione condivisi tra gli allevatori del Parco, nonché di iniziative di marketing territoriale.
Requisiti oggetto di verifica per la concessione del marchio e di controllo
1. Capi tenuti al pascolo per non meno di 6 mesi
2. Stalle per la stabulazione invernale in uno dei territori dei comuni del Parco
3. Latte proveniente dagli animali dell’azienda. Ammessa acquisizione non superiore al 30% del latte lavorato nell’anno, da altre aziende aderenti al Programma.
4. Il rapporto foraggio/concentrato deve essere almeno 70/30 a favore del foraggio.
5. Latte crudo o termizzato per la caseificazione.
6. Vietati i trattamenti antiparassitari, eccetto fitoterapici. Si fa eccezione per quelli prescritti dal medico veterinario aziendale dietro apposita diagnosi.
2. Stalle per la stabulazione invernale in uno dei territori dei comuni del Parco
3. Latte proveniente dagli animali dell’azienda. Ammessa acquisizione non superiore al 30% del latte lavorato nell’anno, da altre aziende aderenti al Programma.
4. Il rapporto foraggio/concentrato deve essere almeno 70/30 a favore del foraggio.
5. Latte crudo o termizzato per la caseificazione.
6. Vietati i trattamenti antiparassitari, eccetto fitoterapici. Si fa eccezione per quelli prescritti dal medico veterinario aziendale dietro apposita diagnosi.
Elenco degli allevamenti del Parco con caseificio aziendale certificato
CASETTA BIANCA
DA COME UNA VOLTA
Tel: 3283064054 - 3381597893
Caramanico Terme (Pe)
Pecorino, Cacio Morra
COLLEFIORITO
Tel. 392.6588109
Roccacasale (Aq)
Tel. 392.6588109
Roccacasale (Aq)
Pecorini e Caprini, Cacio Morra
FATTORIA MAIELLA
www.fattoriamajella.it
Tel: 085 9218193
Abbateggio (Pe)
Latte bovino, caciotte, caciocavalli, pasta filata
MUSCENTE GIUSEPPE
Tel. 338.9958554
Palena (Ch)
Caprini, Cacio Morra
LA PACENTRANA
Tel: 351 847 6897
Pacentro (Aq)
Latte bovino, caciotte, caciocavalli Pecorini e Caprini, Cacio Morra
SCIULLO EMIDIO
Tel:3396093266 - 3348553602
Pescocostanzo (Aq)
Latte bovino, caciotte, caciocavalli, pasta filata
IL TRANSUMANTE
Tel: 338 574 1150
Lettomanoppello (Pe)
Pecorini e Caprini, Cacio Morra
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