Giardino Botanico Michele Tenore
Località Colle Madonna Lama dei Peligni (Ch), tel. +39 0872 916010+39 0872 916010, info@parcomajella.it
Il Giardino Botanico "Michele Tenore" insieme al museo naturalistico “M. Locati”, è stato fondato nel 1995 a 650 metri di quota su una superficie di 9000 mq e ospita attualmente circa 500 ENTITA’ FLORISTICHE.
Annesso alle strutture, vi è il Centro informazioni del Parco.
Nel 2000 è stato riconosciuto Giardino di Interesse Regionale dalla Regione Abruzzo ai sensi della L.R. 35/1997. Simbolo del Giardino è il Fiordaliso della Maiella (Centaurea tenoreana Wilk.), endemismo della Maiella e del Morrone dove cresce nei prati aridi e sassosi fino ai 1800 m. di altitudine. Prende il nome dal botanico Michele Tenore che esplorando la Maiella Orientale nel 1831 scopri numerosi endemismi.
Il Giardino è strutturato in sezioni didattiche e in sezioni che riproducono gli ambienti vegetazionali della Maiella. Molte delle specie coltivate sono endemiche dell'Appennino Centrale o esclusive del territorio e dei rilievi circostanti. Si possono osservare rupi e ghiaioni di bassa quota che ospitano endemismi come Campanula fragilis subsp. cavolinii (Ten.) Damboldt, Iris marsica I. Ricci e Colas. e Astragalus aquilanus Anzal. affianco a specie con distribuzione anfiadriatica come il Drypis spinosa etc.. Un altro ambiente rappresentativo è il settore dedicato alla macchia mediterranea e la sua degradazione in gariga. In questi ambienti sono ospitate specie come lecci, corbezzoli, alaterni, piccoli arbusti colorati come Cistus creticus L. e Cistus salvifolius L., piante aromatiche (Satureja montana L. e Helicrysum italicum (Rorh) G. Don) e diverse specie di Asfodeli. Inoltre è presente un settore dedicato alle piante tintorie ed un settore con officinali: quest’ultimo ospita specie utilizzate un tempo nella zona di Lama dei Peligni, nota come il paese dei “magari”, ovvero degli stregoni. Molte informazioni relative a piante di uso medicinale citate da G. Finamore provengono da G. Marcone, accompagnatore di M. Tenore nelle sue escursioni sulla Maiella. Posto nella superiore del giardino di particolare interesse è la riproduzione del paesaggio agricolo del Neolitico e la sezione dedicata al recupero delle varietà locali.
ORARI DI APERTURA
dal 15 aprile al 14 giugno: sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00
dal 15 giugno al 30 settembre: tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00
dal 1 ottobre al 23 dicembre: sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 13.00, e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
dal 24 dicembre al 7 gennaio: tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00
dal 24 dicembre al 7 gennaio: tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00
EVENTI E INIZIATIVE
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