Valle dell'Avello
Dove si trova
Sul versante orientale della Maiella, si raggiunge da Guardiagrele attraverso Bocca di Valle, oppure dal borgo di Palombaro.
Curiosità
Il paese prende il nome dalla caratteristica “Pinna” in pietra posta sulla sommità del paese (“Cimirocco” per i locali), da alcuni identificata come la “dea Maja” per via della somiglianza della struttura rocciosa ad una donna seduta.
Informazioni per la visita
Centro informazioni su: Fara San Martino
Posta ai piedi del Vallone delle Tre Grotte, Pennapiedimonte si erge maestosa su un costone a strapiombo sulla suggestiva forra del fiume Avello.
Questo incantevole borgo vanta una posizione privilegiata, circondato da profondi canyon e grotte misteriose, tra cui spiccano le quasi inaccessibili grotte dell'Inferno e dei Faggi, insieme a numerose grotte pastorali tra cui la famosa "Fratanalle".
L'accesso alla Valle è reso agevole fin dall'inizio della strada che si snoda sinuosa attraverso il Balzolo, consentendo ai visitatori di addentrarsi in un territorio ricco di fascino naturale. I sentieri escursionistici G1 e G2 offrono la possibilità di esplorare i suggestivi Prati della Majelletta o di avventurarsi verso le imponenti Gobbe di Selvaromana, regalando panorami mozzafiato e un contatto autentico con la natura incontaminata.
Tra le principali attrazioni del luogo spicca la parrocchiale risalente al XVIII secolo, arricchita da preziosi tele del celebre artista Nicola Ranieri (1749 - 1850), che conferiscono un'atmosfera di sacralità e bellezza al luogo di culto.
Inoltre, all'imbocco della valle, poco oltre la suggestiva galleria, si segnalano numerosi itinerari dedicati agli amanti dell'arrampicata sportiva, offrendo emozioni e sfide per gli appassionati di questa disciplina. Questa valle si rivela dunque come una destinazione imperdibile per chi desidera immergersi in un ambiente naturale unico, ricco di storia, arte e avventure all'aria aperta.
L'accesso alla Valle è reso agevole fin dall'inizio della strada che si snoda sinuosa attraverso il Balzolo, consentendo ai visitatori di addentrarsi in un territorio ricco di fascino naturale. I sentieri escursionistici G1 e G2 offrono la possibilità di esplorare i suggestivi Prati della Majelletta o di avventurarsi verso le imponenti Gobbe di Selvaromana, regalando panorami mozzafiato e un contatto autentico con la natura incontaminata.
Tra le principali attrazioni del luogo spicca la parrocchiale risalente al XVIII secolo, arricchita da preziosi tele del celebre artista Nicola Ranieri (1749 - 1850), che conferiscono un'atmosfera di sacralità e bellezza al luogo di culto.
Inoltre, all'imbocco della valle, poco oltre la suggestiva galleria, si segnalano numerosi itinerari dedicati agli amanti dell'arrampicata sportiva, offrendo emozioni e sfide per gli appassionati di questa disciplina. Questa valle si rivela dunque come una destinazione imperdibile per chi desidera immergersi in un ambiente naturale unico, ricco di storia, arte e avventure all'aria aperta.
Un vero tesoro nascosto tra le montagne, pronto ad incantare e sorprendere i suoi visitatori con la sua bellezza senza tempo
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