Conglomerati Mio-pliocenici
Roccacaramanico
Sant'Eufemia a Maiella
Pescara
Abruzzo
Telefono: +39 085 922343
E-mail: caramanico@parcomajella.it
Interesse: Stratigrafico e sedimentologico
Descrizione: In diversi luoghi dell'abitato di Roccacaramanico affiorano sedimenti conglomeratici contenenti microfossili che segnano il passaggio tra due epoche geologiche: il Miocene e il Pliocene (circa 5 milioni di anni fa). La giacitura subverticale degli strati è indice dell'intensa attività tettonica che ha portato all'orogenesi del Morrone ai cui piedi sorge il paese. Un ottimo punto di osservazione è Piazza Callarone da cui si scorgono gli strati di conglomerato affioranti sul versante sinistro della Valle dell'Orta in netto contrasto morfologico con i terreni argillosi circostanti e da cui si gode di una bella visuale sulla Majella Occidentale sul versante opposto. Da qui passeggiando per il paese i conglomerati si possono “toccare con mano” in diversi punti in quanto ne costituiscono le fondamenta e in particolare in cima all'abitato dietro la chiesa. Roccacaramanico è stata più volte colpita dai terremoti (nei secoli XV, XVII e XVIII e nel 1915) che insieme all'emigrazione hanno portato al suo abbandono nel secolo scorso. Dagli anni Novanta, in molti hanno acquistato e ristrutturato le vecchie case in pietra e oggi il paese è meta di chi è alla ricerca di un posto tranquillo immerso nella natura dove trascorrere il weekend e le festività, soprattutto in estate.
Accessibilità: Provenendo dalla Tiburtina lungo si prende la S.S. 487. Dall'abitato di Sant'Eufemia, dopo circa 4 Km, si lascia la statale deviando a destra e si arriva al parcheggio posto all'ingresso del paese nei pressi del Museo Etnografico “Diana e Tamara” da cui si può proseguire a piedi per visitare il paese.
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