5 - Sant'Angelo in Vetuli
Località di inizio e di arrivo: SS 487 – al km. 57+100 circa, c/o Cimitero di Sulmona
Difficoltà escursionistica: T - TURISTICO
Dislivello in salita: 20 m. circa
Dislivello in discesa: 20 m. circa
Lunghezza: Km. 0,200 circa
Tempo di percorrenza: 10' circa
Punti acqua: ---
Punti appoggio: ---
Strutture informative del Parco più prossime alla zona: Centro informazioni Sulmona, Centro Informazioni Pacentro
Descrizione:
Un sentiero di pochi minuti raggiunge la Chiesa di Sant'Angelo in Vetuli, situata alle pendici del Colle Macerre, a pochi metri dalla strada statale che collega Sulmona a Pacentro. Nonostante sia completamente nascosta dalla vegetazione, in evidente stato di abbandono e poco conosciuta, può essere considerata una delle più antiche testimonianze architettoniche dell'Alto Medioevo in territorio abruzzese.
La chiesa, sicuramente uno dei più antichi esempi di arte altomedioevale in Abruzzo, è suddivisa internamente in tre piccole navate alle quali si accede mediante altrettante arcate a tutto sesto, di cui quella centrale è più ampia e alta delle laterali. Questi elementi rappresentano sicuramente la parte più singolare di questo luogo sacro, al quale si è voluto dare l'aspetto di piccola chiesa utilizzando, tra l'altro, materiali di spoglio provenienti per lo più da edifici di epoca romana (colonne, capitelli, frammenti epigrafici, ecc…). La navata centrale è chiusa da un muro in cui si conserva una piccola edicola seicentesca della quale rimane solo la parte superiore; sotto di essa trovava posto l'altare. Sul fondo si apre un piccolo ambiente alla cui estremità è stata scavata nella roccia una vaschetta ellissoidale per la raccolta delle acque. Il toponimo Sant'Angelo in Vetulis ricorda il nome dell'antico pagus Vatulae.
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