SUL TRATTURO CON ERCOLE – SEMI DI MITI, LEGGENDE E TRADIZIONI SOTTO LE ROCCE
Uscita didattica/escursione e laboratorio
OBIETTIVI: Sensibilizzare alla conoscenza dei luoghi; far conoscere la storia e la geologia del territorio e stimolare senso di appartenenza allo stesso; evocare il mito; diffondere gli obiettivi del Maiella Geopark, Geoparco Mondiale dell’UNESCO.
DESTINATARI: Scuola primaria e scuola secondaria di I°grado
BREVE DESCRIZIONE: : Escursione narrata con “lettura” del paesaggio, da punti di avvistamento privilegiati ed evocativi, ed osservazione delle emergenze naturalistiche, storiche, artistiche e geologiche della Valle Peligna, senza tralasciare importanti riferimenti in merito a storia e finalità del Maiella Geopark. Un itinerario, quello proposto agli alunni, interessantissimo e che in uno spazio relativamente ristretto descrive un tempo lunghissimo di storia. Cammineremo, infatti, su di un sentiero grazie a cui poter osservare luoghi molto antichi (come confermato da geologia, reperti e testimonianze), ricchi di “versi” come la Fonte dell’Amore di Ovidio (punto di partenza), di storia e “storie” come il Campo 78 di prigionia, di “sacralità e tradizioni” come il Tempio di Ercole Curino. Difficile non pensare, una volta giunti sulle rovine del Tempio di Ercole (punto di arrivo del nostro itinerario), a come un tempo quel paesaggio, quelle maestose e straordinarie rovine dovessero apparire agli occhi di un viandante, di un devoto, di un offerente, di chi giungeva fin qui per conoscere il proprio destino o per chiedere soccorso alla divinità. Ad aiutarci in questo viaggio nel tempo geologia e natura/memoria storica dei luoghi: i riti religiosi dei popoli italici, le storie di pastori e transumanze e personaggi come ‘Viddie (Ovidio), Mario Setta, Paolino Sanelli, Antonio De Nino, attraverso la lettura dei loro scritti evocativi in ognuno dei luoghi che attraverseremo. Parole chiave che uniscono i tre luoghi che visiteremo: acqua, roccia, storie, transumanza, libertà…
Nel caso in cui si scelga l’opzione “intera giornata” dopo una breve pausa pranzo presso le rovine (pranzo al sacco autogestito) gli alunni si sperimenteranno in una esperienza/laboratorio legata al culto di Ercole e alle tradizioni pastorali attraverso la costruzione di un amuleto usando lana, terra, sassi… con cui ripercorrere “ritualmente” la scalinata che dalla terrazza giunge fino alla parte più alta del Santuario di Ercole Curino, come facevano i devoti per ascendere al Tempio!
AREA DEL PARCO: Majella occidentale
LUOGO DELL' USCITA: Sulmona (AQ)
PERIODO: Primavera (preferibilmente)
DURATA: Mezza giornata (2-3 ore di attività) o intera giornata (5-6 ore tra mattina e pomeriggio) se si sceglie di fare anche l’esperienza laboratoriale
NOTE: Su richiesta la proposta può essere sviluppata in più incontri in collaborazione con i professori di arte-storia-italiano, per aggiungere la possibilità di lavorare in classe alla progettazione dell’itinerario (usando gli spunti e le informazioni che verranno loro fornite), in maniera tale da poter creare il loro proprio cammino ed essere essi stessi i conduttori/narratori/operatori durante l’escursione.
INFORMAZIONI: Associazione Movimento Zoè +39-333-4722342 (Roberta Viggiani) – associazionemovimentozoe@gmail.com
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SUL TRATTURO CON ERCOLE – SEMI DI MITI, LEGGENDE E TRADIZIONI SOTTO LE ROCCE
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