Salle
Piazza Beato Roberto, 1
65020 Salle (PE)
Telefono: 085928138
Sito internet: www.comune.salle.pe.it
Email: info@comune.salle.pe.it
PEC: ufficiosindaco@pec.comune.salle.pe.it
Densità: 12,25 abitanti per km2
Estensione: 21,80 km2
Popolazione: 267 (Istat, novembre 2022)
Nomi abitanti: Sallesi
65020 Salle (PE)
Telefono: 085928138
Sito internet: www.comune.salle.pe.it
Email: info@comune.salle.pe.it
PEC: ufficiosindaco@pec.comune.salle.pe.it
Densità: 12,25 abitanti per km2
Estensione: 21,80 km2
Popolazione: 267 (Istat, novembre 2022)
Nomi abitanti: Sallesi
Dove si trova
Che tempo fa
Salle è situato alle falde del Monte Morrone, a 470 m s.l.m. Il territorio è caratterizzato da un agglomerato urbano diviso in due zone distanti 2 km: Salle Vecchia, centro storico del paese, abbandonato nel 1915 in seguito al Terremoto della Marsica; Salle Nuova, l’attuale centro abitato.
Essendo attraversata dal fiume Orta e in posizione pedemontana, la zona offre una varietà naturalistica molto interessante, ricca in flora e fauna.
Secondo le più antiche attestazioni storiche il paese sarebbe sorto alla fine del X secolo come possedimento feudale del Monastero di San Clemente a Casauria, composto da castello fortificato e paese; tuttavia, leggenda vuole che il luogo sia stato abitato sin dall’epoca di Valentiniano III (419-455), il quale, per nascondere alcuni tesori di Roma dalla minaccia degli Unni, fece edificare una fortezza. Nel corso della storia, questa fortezza ha acquisito diverse funzioni: da nodo nevralgico di difesa dei confini, si trasforma in dimora signorile, con l’arrivo della famiglia Genua nel 1646, mentre oggi ospita un museo civico.
Salle è da sempre famosa per la produzione delle corde armoniche e di cutgut chirurgici ottenuti dalla lavorazione di budella animali, acciaio e nylon.
Tra i monumenti di maggiore interesse, oltre il castello, si annoverano il Ponte di Salle, sede del bungee center più grande del centro-sud Italia, il museo medievale borbonico, il museo delle corde armoniche e la Chiesa parrocchiale di San Salvatore nella quale è custodita una reliquia del patrono San Beato Roberto, festeggiato il 18 luglio.
Secondo le più antiche attestazioni storiche il paese sarebbe sorto alla fine del X secolo come possedimento feudale del Monastero di San Clemente a Casauria, composto da castello fortificato e paese; tuttavia, leggenda vuole che il luogo sia stato abitato sin dall’epoca di Valentiniano III (419-455), il quale, per nascondere alcuni tesori di Roma dalla minaccia degli Unni, fece edificare una fortezza. Nel corso della storia, questa fortezza ha acquisito diverse funzioni: da nodo nevralgico di difesa dei confini, si trasforma in dimora signorile, con l’arrivo della famiglia Genua nel 1646, mentre oggi ospita un museo civico.
Salle è da sempre famosa per la produzione delle corde armoniche e di cutgut chirurgici ottenuti dalla lavorazione di budella animali, acciaio e nylon.
Tra i monumenti di maggiore interesse, oltre il castello, si annoverano il Ponte di Salle, sede del bungee center più grande del centro-sud Italia, il museo medievale borbonico, il museo delle corde armoniche e la Chiesa parrocchiale di San Salvatore nella quale è custodita una reliquia del patrono San Beato Roberto, festeggiato il 18 luglio.
Ogni anno, nel sabato sera che segue l'11 novembre, l’Associazione Culturale “Orizzonti O.N.L.U.S.” organizza la “Festa di San Martino” durante la quale vengono degustate le pizze dedicate al santo preparate dalle donne sallesi e il vino novello offerto dai viticoltori.
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