Rivisondoli

Rivisondoli è situato a 1320 m s.l.m ai piedi del versante occidentale del Monte Calvario e ai margini meridionali dell'Altopiano delle Cinquemiglia.

Il territorio è stato abitato fin dalla preistoria, come testimonia il ritrovamento di strumenti italici, ma la prima citazione storica risale solo al 724 all’interno del “Diploma di Grimoaldo” duca di Benevento, che fa riferimento ad un “Rigu Sundulum”.
Tra i principali luoghi d'interesse si osservano la chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari (santo patrono, festeggiato il 6 dicembre) e il Santuario della Madonna della Portella; tra le altre architetture troviamo il Borgo fortificato, porte che consentivano l'ingresso al centro. Altro luogo d'interesse è il Museo Civico dell'arte del presepe, che conserva una collezione di presepi artistici, quadri, sculture, fotografie ed altre opere d'arte dedicate al presepe.
Tra le ricorrenze di maggiore interesse storico-culturale si annovera la rappresentazione sacra del presepe vivente, riproposta ogni anno dal 5 gennaio 1951.

A livello gastronomico, Rivisondoli è nota per la produzione della “scamorza di Rivisondoli” proclamato come prodotto locale già dal 1861.