Nel Parco ripartono i viaggi in treno sulla “Transiberiana d’Italia”
20-06-2021 13:24 - Notizie dal Parco
In questo fine settimana sono ripartiti i treni storici sulla ferrovia Sulmona-Isernia: la “Ferrovia dei Parchi” da una felice intuizione sviluppata dalla Fondazione FS Italiane, con il supporto oggi dell’associazione Le Rotaie e della società di servizi turistici Pallenium Tourism.
La "Transiberiana d’Italia” interessa il territorio del Parco Nazionale della Maiella nella tratta Sulmona, Pettorano Sul Gizio, Cansano, Campo di Giove, Palena, Rivisondoli-Pescocostanzo e Roccaraso.
All’inaugurazione ed alla partenza presenti, con il Direttore generale di Fondazione FS Luigi Cantamessa, i vertici dell’Ente Parco, il Presidente Lucio Zazzara ed il Direttore Luciano Di Martino, il Sindaco di Sulmona Annamaria Casini ed il Sindaco di Cansano Luca Malvestuto.
A Campo di Giove il Sindaco Giovanni Di Mascio non ha fatto mancare la consueta accoglienza con banda musicale.
Alla Stazione di Palena il Presidente dell’Ente Parco ed il Direttore generale di Fondazione FS hanno condiviso con il Sindaco di Palena Claudio D’Emilio saluti ed idee per future iniziative.
Da qui sono state organizzate molteplici attività per scoprire l’area dei Quarti, l’eremo celestiniano di Madonna dell’Altare, il geosito di Capo di Fiume, il museo e l’area faunistica dell’Orso a Palena, con un grande ruolo svolto dalla Proloco di Palena per le visite al borgo ed al Museo Geopaleontologico dell’Alto Aventino.
Tutela della natura e delle ferrovie storiche per la promozione di un turismo sostenibile che renda tutti più consapevoli delle potenzialità di sviluppo locale legate alla mobilità dolce ed alla riscoperta dei piccoli borghi, che in questo caso si arricchiscono della presenza delle strutture del Parco, ora anche Geoparco Mondiale dell’Unesco, e di una rete sentieristica efficiente per scoprire la biodiversità, la geodiversità, e l’immenso patrimonio culturale.
A Campo di Giove il Sindaco Giovanni Di Mascio non ha fatto mancare la consueta accoglienza con banda musicale.
Alla Stazione di Palena il Presidente dell’Ente Parco ed il Direttore generale di Fondazione FS hanno condiviso con il Sindaco di Palena Claudio D’Emilio saluti ed idee per future iniziative.
Da qui sono state organizzate molteplici attività per scoprire l’area dei Quarti, l’eremo celestiniano di Madonna dell’Altare, il geosito di Capo di Fiume, il museo e l’area faunistica dell’Orso a Palena, con un grande ruolo svolto dalla Proloco di Palena per le visite al borgo ed al Museo Geopaleontologico dell’Alto Aventino.
Tutela della natura e delle ferrovie storiche per la promozione di un turismo sostenibile che renda tutti più consapevoli delle potenzialità di sviluppo locale legate alla mobilità dolce ed alla riscoperta dei piccoli borghi, che in questo caso si arricchiscono della presenza delle strutture del Parco, ora anche Geoparco Mondiale dell’Unesco, e di una rete sentieristica efficiente per scoprire la biodiversità, la geodiversità, e l’immenso patrimonio culturale.