Le Gole e il Monastero di San Martino in Valle, le sorgenti del Verde e il borgo di Fara San Martino
SCHEDA TECNICA
Grado di difficoltà: E - ESCURSIONISTICO
Tipo di itinerario: anello
Località di partenza/arrivo: Centro di Visita del Parco di Fara San Martino in Piazza Municipio (m 440)
Località di partenza/arrivo: Centro di Visita del Parco di Fara San Martino in Piazza Municipio (m 440)
Dislivello in salita/discesa: m 150
Tempo di percorrenza: 3 ore
Punti acqua: Fonte di Vaize long, Sorgenti del fiume Verde
Codici sentieri in ordine di percorrenza: H1
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Informazioni di Fara San Martino
Centro Informazioni di Fara San Martino
Per l'ingresso nelle gole è altamente raccomandato indossare il casco di protezione e calzature idonee.
DESCRIZIONE:
Situata a quota 440 metri, Fara San Martino è indubbiamente una delle porte di accesso al versante orientale del Parco. Punto di partenza dell'itinerario è il Centro di Visita del Parco in Piazza Municipio, da dove si raggiunge la parte alta del paese fino all'ingresso dell'imponente vallone che porta fino al Monte Amaro. Si attraversano le Gole di San Martino, una forra naturale incisa dallo scorrimento delle acque, dove le incombenti pareti rocciose quasi si sfiorano fino ad aprirsi, lasciando la visuale ai resti del Monastero di San Martino in Valle. Breve e comoda passeggiata nella parte bassa della valle fino ad arrivare in località San Pietro presso le sorgenti limpide e cristalline del Verde. Successivamente, si risale costeggiando il vecchio lavatoio comunale per accedere al borgo medievale di Terravecchia, fino a ritornare in Piazza Municipio, attraversando il monumento architettonico più pregevole di Fara: la settecentesca Porta del Sole e ritrovarsi al punto di partenza.
Punti di particolare interesse:
Il Monastero benedettino di San Martino in Valle, ritornato alla luce nel 2009 dopo un accurato intervento di scavo archeologico è inserito in un contesto naturalistico di pregio. È possibile vedere l'antica struttura dell'Abbazia e della foresteria annessa datata tra il IX e il XV secolo.
Particolarità Flora/Fauna
I camosci sono costantemente presenti durante tutto l'anno nella valle e in inverno raggiungono anche le zone rocciose prospicenti l'abitato di Fara San Martino.
Nelle vicinanze puoi visitare
Il Museo Naturalistico del PNM in Piazza Municipio e il Macaronium: museo delle Arti e Tradizioni Faresi, sono sicuramente due tappe imperdibili.
Come raggiungere il punto di partenza del sentiero
In auto: A14 uscita Pescara Ovest-Chieti; Superstrada S.S. 81 per Guardiagrele proseguendo per Fara S. Martino oppure A14 uscita Val di Sangro, poi SS154 per Casoli. A25 uscita Sulmona-Pratola Peligna, direzione Roccaraso S.S. 17, poi imboccare S.P. 84 per Pescocostanzo e a seguire Palena e Fara S. Martino.
In treno: la stazione più vicina è a Lanciano, a 33 km da Fara S. Martino.
In auto: A14 uscita Pescara Ovest-Chieti; Superstrada S.S. 81 per Guardiagrele proseguendo per Fara S. Martino oppure A14 uscita Val di Sangro, poi SS154 per Casoli. A25 uscita Sulmona-Pratola Peligna, direzione Roccaraso S.S. 17, poi imboccare S.P. 84 per Pescocostanzo e a seguire Palena e Fara S. Martino.
In treno: la stazione più vicina è a Lanciano, a 33 km da Fara S. Martino.
In autobus: servizi Sangritana da Lanciano per Casoli, coincidenza per Fara S. Martino.
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