Il Cammino Grande di Celestino
Gli eremi della Maiella, da L'Aquila a Ortona, sulle tracce del Papa eremita
Un singolare viaggio, a dorso di un asino e scortato da Carlo D'Angiò, fu quello del luglio 1294 per il vecchio eremita della Maiella Pietro Angelerio che dall'eremo del Morrone raggiunse L'Aquila per essere incoronato Papa con il nome di Celestino V nella basilica di Collemaggio.
Giorni di straordinari cambiamenti per il povero Pietro, che avrebbero lasciato un segno indelebile nella Chiesa. Dopo quattro mesi di pontificato, la rinuncia e la fuga verso oriente, la cattura a Vieste e la morte prigioniero nella rocca di Fumone.
Il Cammino Grande di Celestino congiunge oggi L'Aquila e Ortona al tracciato originario della Maiella nato nel 2018 per iniziativa del Parco Nazionale della Maiella e che toccava i soli eremi rupestri della Maiella e del Morrone (Cammino Classico, 90 km). Dalla Basilica di Collemaggio di L'Aquila si raggiunge Sulmona per la valle dell'Aterno toccando gli abitati di Stiffe, Campana, Fontecchio, Beffi, Castelvecchio Subequo e Raiano. Raggiunta la Conca Peligna il Cammino prosegue per l'itinerario “originario” sulla Maiella, mentre gli ultimi tre giorni coincidono con i passi del Cammino di San Tommaso fino alla Cattedrale dell'apostolo a Ortona e alla costa dei trabocchi sull'Adriatico.
Un singolare viaggio, a dorso di un asino e scortato da Carlo D'Angiò, fu quello del luglio 1294 per il vecchio eremita della Maiella Pietro Angelerio che dall'eremo del Morrone raggiunse L'Aquila per essere incoronato Papa con il nome di Celestino V nella basilica di Collemaggio.
Giorni di straordinari cambiamenti per il povero Pietro, che avrebbero lasciato un segno indelebile nella Chiesa. Dopo quattro mesi di pontificato, la rinuncia e la fuga verso oriente, la cattura a Vieste e la morte prigioniero nella rocca di Fumone.
Il Cammino Grande di Celestino congiunge oggi L'Aquila e Ortona al tracciato originario della Maiella nato nel 2018 per iniziativa del Parco Nazionale della Maiella e che toccava i soli eremi rupestri della Maiella e del Morrone (Cammino Classico, 90 km). Dalla Basilica di Collemaggio di L'Aquila si raggiunge Sulmona per la valle dell'Aterno toccando gli abitati di Stiffe, Campana, Fontecchio, Beffi, Castelvecchio Subequo e Raiano. Raggiunta la Conca Peligna il Cammino prosegue per l'itinerario “originario” sulla Maiella, mentre gli ultimi tre giorni coincidono con i passi del Cammino di San Tommaso fino alla Cattedrale dell'apostolo a Ortona e alla costa dei trabocchi sull'Adriatico.
Un viaggio dal cuore dell'Abruzzo fino al mare.
Il Cammino Grande di Celestino può essere percorso nelle seguenti formule:
1) Da L'Aquila a Ortona - 13 giorni
2) Sulmona - Serramonacesca (Cammino classico) - 6 giorni
3) L'Aquila - Serramonacesca - 10 giorni
4) Sulmona - Ortona 9 giorni
Il Cammino Grande di Celestino può essere percorso nelle seguenti formule:
1) Da L'Aquila a Ortona - 13 giorni
2) Sulmona - Serramonacesca (Cammino classico) - 6 giorni
3) L'Aquila - Serramonacesca - 10 giorni
4) Sulmona - Ortona 9 giorni
Per ognuna di queste soluzioni si ottiene il Testimonium finale.
Il Cammino Grande di Celestino è un cammino certificato dal Touring Club Italiano ed è presente sul CATALOGO DEI CAMMINI RELIGIOSI ITALIANI del Ministero del Turismo. Aderisce inoltre alla rete di CAMMINI DEL SUD.
L'App Ufficiale del Cammino è disponibile gratuitamente all'interno delle app WALK+ (Play Store e App Store) e Cammini d'Italia. Installatele sul vostro smartphone prima di partire per avere sempre con voi la traccia gps aggiornata, i punti acqua, dove dormire e tante altre informazioni utili.
PER INFORMAZIONI SUL CAMMINO: Centro di Accoglienza e documentazione dei Cammini d'Abruzzo c/o Abbazia di S. Spirito al Morrone, via Badia, 28 - Sulmona (AQ) 0864 2570800, promozione@parcomaiella.it
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