H1 - dalle Sorgenti del Fiume Verde a Monte Amaro
Scheda tecnica:
Sigla sentiero: H1
Denominazione sentiero: dalle sorgenti del Verde (Fara San Martino) a Monte Amaro
Intersezione con: G6 – H2 – H8 – H7 – H9 - P
Località di inizio: sorgenti del Verde (Fara San Martino)
Località di arrivo: Monte Amaro
Difficoltà escursionistica: EE – ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 2400 m. circa
Dislivello in discesa: ---
Lunghezza: km. 13,000 circa
Tempo di percorrenza: 6 h. 30'
Punti acqua: fonte c/o San Martino in Valle – fonte Vatarelle - Fonte Milazzo
Punti appoggio: ---
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro visita Fara San Martino
Centro visita Fara San Martino
Descrizione:
La lunga escursione della Valle di Fara fino a Monte Amaro rappresenta una delle escursioni più impegnative per la lunghezza del percorso e considerati i 2400 metri di dislivello da affrontare: il più alto che si possa effettuare in una sola escursione nell'intera catena appenninica! Partendo nei pressi delle sorgenti del Verde, a circa 500 metri di quota, si entra subito nella famosa gola di Fara S. Martino che da subito il senso della grandiosità dei luoghi che si andranno ad esplorare. La strettoia che caratterizza le gole di San Martino è di grande fascino e suggestione. Subito fuori dalla parte più stretta, la valle si presenta più ampia ma sempre caratterizzata da imponenti pareti rocciose su entrambi i versanti. Poco dopo si raggiungono i resti del Monastero benedettino di San Martino in Valle, oggetto di recenti scavi che l'hanno riportato alla luce. Proseguendo si raggiunge Bocca dei Valloni a circa 1000 m. di quota dove si incrocia il sentiero G6 che conduce alla Grotta dei Callarelli. Da qui lasciata la valle di Santo Spirito (la valle di Fara cambia tre volte toponimo) il vallone cambia, allargandosi e si entra nella Valle di Macchia Lunga guadagnando altri mille metri di dislivello e a circa 1700 m. si incrocia il sentiero H2 che va in direzione della valle delle Mandrelle. Lasciata la valle di Macchia Lunga si entra nella parte alta della valle denominata val Cannella e si incrocia il sentiero H8 che conduce alla Grotta dei Diavoli con una breve deviazione e subito dopo l'H7 che sale rapidamente verso Grotta Canosa. Da qui si entra nel maestoso anfiteatro glaciale della parte alta della valle e in breve si raggiunge il Rifugio Manzini dove si incrocia anche il sentiero H9 che conduce in cresta ai Tre Portoni. Dal Rifugio con poco meno di un'ora si raggiunge infine la massima elevazione del massiccio della Majella a quota 2793 metri di Monte Amaro.
La manutenzione ordinaria di questo sentiero è a cura della Sezione C.A.I. di Fara San Martino
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Documenti allegati
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