Giardini Botanici
Il Parco Nazionale della Maiella è un luogo ricco di biodiversità, e ospita due giardini botanici di grande valore: il "Daniela Brescia" nel Comune di Sant'Eufemia a Maiella e il "Michele Tenore" nel Comune di Lama dei Peligni.
Il giardino "Daniela Brescia" si estende su oltre 4 ettari e si articola in 15 sezioni, dove è possibile osservare circa 570 entità vegetali, la maggior parte delle quali sono autoctone. Tra le specie rare di questo giardino, spicca la Soldanella del calcare (Soldanella minima Hoppe subsp. samnitica Cristofolini & Pignatti), scelta come simbolo del giardino per il suo areale ristretto, esclusivamente presente sulla Maiella.
Il giardino "Michele Tenore", fondato nel 1995 a un’altitudine di 650 metri, copre una superficie di 9000 mq e ospita attualmente circa 500 specie vegetali. Questo giardino è stato riconosciuto nel 2000 come Giardino di Interesse Regionale dalla Regione Abruzzo, in base alla L.R. 35/1997. Il simbolo di questo giardino è il Fiordaliso della Maiella (Centaurea tenoreana), un endemismo dedicato al botanico Michele Tenore, che per primo la identificò nella regione.
Entrambi i giardini non solo rappresentano un'importante risorsa botanica, ma anche un patrimonio naturale da preservare e valorizzare.
Il giardino "Daniela Brescia" si estende su oltre 4 ettari e si articola in 15 sezioni, dove è possibile osservare circa 570 entità vegetali, la maggior parte delle quali sono autoctone. Tra le specie rare di questo giardino, spicca la Soldanella del calcare (Soldanella minima Hoppe subsp. samnitica Cristofolini & Pignatti), scelta come simbolo del giardino per il suo areale ristretto, esclusivamente presente sulla Maiella.
Il giardino "Michele Tenore", fondato nel 1995 a un’altitudine di 650 metri, copre una superficie di 9000 mq e ospita attualmente circa 500 specie vegetali. Questo giardino è stato riconosciuto nel 2000 come Giardino di Interesse Regionale dalla Regione Abruzzo, in base alla L.R. 35/1997. Il simbolo di questo giardino è il Fiordaliso della Maiella (Centaurea tenoreana), un endemismo dedicato al botanico Michele Tenore, che per primo la identificò nella regione.
Entrambi i giardini non solo rappresentano un'importante risorsa botanica, ma anche un patrimonio naturale da preservare e valorizzare.
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