T2 - da Fonte Pacile al Monte Rotella
Scheda tecnica
Sigla sentiero: T2
Denominazione sentiero: da sentiero della Libertà (Cansano) a vetta Monte Rotella
Intersezione con: L - T4 – T1
Località di inizio: sentiero della Libertà (Cansano)
Località di arrivo: vetta Monte Rotella
Difficoltà escursionistica: EE – ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 1000 m. circa
Dislivello in discesa: 40 m. circa
Lunghezza: km. 9,350 circa
Tempo di percorrenza: 3 h. 50' circa
Punto acqua: ---
Punto appoggio: ---
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centri Informazioni Sulmona - Centro Informazioni Pescocostanzo
Sigla sentiero: T2
Denominazione sentiero: da sentiero della Libertà (Cansano) a vetta Monte Rotella
Intersezione con: L - T4 – T1
Località di inizio: sentiero della Libertà (Cansano)
Località di arrivo: vetta Monte Rotella
Difficoltà escursionistica: EE – ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 1000 m. circa
Dislivello in discesa: 40 m. circa
Lunghezza: km. 9,350 circa
Tempo di percorrenza: 3 h. 50' circa
Punto acqua: ---
Punto appoggio: ---
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centri Informazioni Sulmona - Centro Informazioni Pescocostanzo
Descrizione:
Il sentiero T2 parte nei pressi di Cansano, sulla sella fra Fonte Pacile e Fonte Sulmontina, dove passa il Sentiero della Libertà proveniente da Sulmona. Inizialmente è una leggera salita che attraversa praterie secondarie; qui la flora è quella tipica dei pascoli. Guardando verso Roccapia, una pineta caratterizzata da Pino nero, specie originaria della catena della Alpi e usata per i rimboschimenti forestali. Dopo una graduale salita, si raggiunge l'incrocio con il sentiero T4. Dopo l'incrocio, il sentiero comincia a salire più ripido, proseguendo sulla cresta, in mezzo a pascoli e praterie costituite dalle tipiche piante di questi ambienti, tra cui i particolari Capelli delle fate. Dopo circa quattro ore di cammino si giunge infine sulla vetta del Monte Rotella, incontrando qui il T1, che proviene da Rivisondoli. Da qui la vista spazia a 360° sull'intero Appennino centrale. Nei pressi della vetta è presente un monumento agli Alpini, meta di una celebrazione che giunge qui da Pescocostanzo e Sulmona alla fine di agosto.
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Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 geo-referenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geo-localizzazione dei vostri dispositivi gps.