R6 - Eremo di San Pietro / vetta del Monte Morrone da Fonte d’amore
Sigla sentiero: R6
Intersezione con: R5 - S – R4 - Q3
Località di inizio: Fonte d'amore
Località di arrivo: sella nord vetta del Monte Morrone
Difficoltà escursionistica: EE - ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 1500 m. circa
Dislivello in discesa: ---
Lunghezza: km. 8,500 circa
Tempo di percorrenza: 5 h. 00' circa
Punti acqua: Fonte d'amore – Fonte Le Vicenne con deviazione su R4
Strutture informative del Parco più prossime alla zona: Centri informazione Sulmona, Centro informazione Pacentro
Intersezione con: R5 - S – R4 - Q3
Località di inizio: Fonte d'amore
Località di arrivo: sella nord vetta del Monte Morrone
Difficoltà escursionistica: EE - ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 1500 m. circa
Dislivello in discesa: ---
Lunghezza: km. 8,500 circa
Tempo di percorrenza: 5 h. 00' circa
Punti acqua: Fonte d'amore – Fonte Le Vicenne con deviazione su R4
Strutture informative del Parco più prossime alla zona: Centri informazione Sulmona, Centro informazione Pacentro
DIVIETO DI ACCESSO IN CASO DI ALLERTA METEO EMESSO DALLA REGIONE ABRUZZO
Ordinanza Sindacale Comune di Sulmona n.71 del 15.11.2018
CISTERNA PRIVA DI RECINZIONE. PRESTARE ATTENZIONE
Descrizione:
Questo sentiero partendo nelle vicinanze dello storico Campo di Prigionia di Fonte d'Amore (Sulmona), sale inizialmente in modo deciso sul fianco di balze rocciose, passando per una grotta localmente chiamata degli Asinelli. Il sentiero dopo un po' diventa una pista forestale in una zona interessata nel recente passato da un incendio di grosse dimensioni che ha permesso la ricrescita di una rigogliosa vegetazione costituita in prevalenza da roverelle. Continuando si arriva ad incrociare la strada sterrata che sale dalla frazione delle Marane (Sulmona), in un punto pianeggiante, percorrendo un piccolo pezzo di strada in direzione Sud, si riprende subito a salire su sentiero con un brusco cambio di direzione verso Nord. Continuando dopo poco si esce sulla sella del colle dove si arriva facilmente all'Eremo di San Pietro. Da qui volendo proseguire verso la cima, dopo aver percorso un piccolo tratto in comune con il sentiero dello Spirito, si lascia quest'ultimo piegando verso Nord e dopo aver incrociato il sentiero R4 si passa per il Rifugio delle Vicenne. A questo punto poco dopo si esce dalla faggeta e gli ultimi 400 metri di dislivello sono tutti su praterie, dove essendo la traccia poco visibile, si consiglia di prestare molto attenzione alle bandierine bianco - rosse.
La manutenzione di questo itinerario è a cura dalla Sezione C.A.I. di Sulmona
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Documenti allegati
Dimensione: 34,91 KB
IMPORTATE – LEGGERE PRIMA DI SCARICARE LE TRACCE KML
Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 georeferenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geolocalizzazione dei vostri dispositivi gps.
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Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 georeferenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geolocalizzazione dei vostri dispositivi gps.