H9 - dal rifugio Ciro Manzini ai Tre Portoni
Scheda tecnica:
Sigla sentiero: H9
Denominazione sentiero: dal Rifugio Manzini ai Tre Portoni (Val Cannella)
Intersezione con: H1 - P
Località di inizio: Rifugio Manzini
Località di arrivo: Tre Portoni
Difficoltà escursionistica: EE – ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 100 m. circa
Dislivello in discesa: ---
Lunghezza: km. 0,800 circa
Tempo di percorrenza: 0 h. 20’ circa
Punti acqua: --
Punti appoggio: Ostello Macchia del Fresco - loc. Macchia del fresco - Fara San Martino - (CH) tel. 339.2615405 - ostellomacchiadelfresco@gmail.com
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Visita Fara San Martino
Sigla sentiero: H9
Denominazione sentiero: dal Rifugio Manzini ai Tre Portoni (Val Cannella)
Intersezione con: H1 - P
Località di inizio: Rifugio Manzini
Località di arrivo: Tre Portoni
Difficoltà escursionistica: EE – ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 100 m. circa
Dislivello in discesa: ---
Lunghezza: km. 0,800 circa
Tempo di percorrenza: 0 h. 20’ circa
Punti acqua: --
Punti appoggio: Ostello Macchia del Fresco - loc. Macchia del fresco - Fara San Martino - (CH) tel. 339.2615405 - ostellomacchiadelfresco@gmail.com
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Visita Fara San Martino
Descrizione:
Il sentiero H9 permette, se si è in una fase di salita, di continuare dal Rifugio Manzini a quota 2523 m. verso i Tre Portoni e da qui continuare in direzione del Monte Focalone o verso Pescofalcone. Si può definire un percorso utile a effettuare una traversata del massiccio (H1 – H9 – P) o comunque necessario per raggiungere il Rifugio in caso di maltempo, scarsa visibilità o per il sopraggiungere dell’oscurità, trovandosi in dette condizioni sulla zona sommitale. Si sviluppa in poco meno di un chilometro e con un dislivello di circa 100 m. si raggiunge facilmente la cresta dei Tre Portoni, o si scende altrettanto rapidamente da quest’ultima al Rifugio.
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Documenti allegati
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Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 georeferenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geolocalizzazione dei vostri dispositivi gps.