A5 - da Tocco da Casauria a Schiena d'Asino
Sigla sentiero: A5
Sigle dei sentieri intersecati: A8 - P
Sigle dei sentieri intersecati: A8 - P
Località di inizio: Tocco da Casauria
Località di arrivo: Schiena d'Asino (Monte Morrone)
Difficoltà escursionistica: EE – ESCURSIONISTI ESPERTI
Dislivello in salita: 960 m. circa
Dislivello in discesa: 80 m. circa
Lunghezza: km. 7,200 circa
Tempo di percorrenza: 3 h. 00' circa
Punto acqua: fontanino a 5 minuti dal piazzale lungo il sentiero
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Informazioni di Bolognano
Centro Informazioni Caramanico Terme
Descrizione:
Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Centro Informazioni di Bolognano
Centro Informazioni Caramanico Terme
Descrizione:
Questo sentiero inizia dal centro abitato di Tocco da Casauria, nei pressi degli impianti sportivi e conduce sulla cresta a nord del massiccio del Morrone, in località Schiena d'Asino, un vero e proprio balcone naturale sulle Gole di Popoli. E' un percorso non troppo impegnativo, soprattutto nella prima parte, ma molto panoramico, con belle visuali sulla Majella e sulla Val Pescara. Dal parcheggio degli impianti sportivi si imbocca una carrareccia con pendenze modeste che conduce ai piedi di località La Villa. Da qui si procede su un sentiero con fondo roccioso che tagliando più volte i tornanti della carrareccia, conduce al parcheggio dell'area di decollo del parapendio. Si prosegue tenendosi sulla sinistra del piazzale, riprendendo la strada che qui diventa una mulattiera abbastanza evidente, che conduce ad un fontanino (Fonte Luigi). Si prosegue sulla traccia che diventa più stretta, attraversando pascoli e macchie di ginestre. Proseguendo nella salita si entra in una zona di bosco misto (roverella, carpino, orniello), all'interno del bosco si incontra e si oltrepassa il bivio per il sentiero A8 (direttissima per Monte Rotondo). Si esce dal bosco e zigzagando su un evidente sentiero che sale dolcemente tra prati e abeti, si raggiunge Monte della Grotta da cui si può godere di un fantastico panorama sulla Val Pescara. Superati i prati di altura di Monte della Grotta, il sentiero si immerge nella faggeta con pendenze rilevanti, seguendo un tracciato storico dei carbonai e pastori fino a raggiungere la sua quota massima di 1300 m. Da qui con un traverso in quota sulla gola, si arriva sui prati in prossimità della Forchetta di Schiena d'Asino fino ad immettersi sul Sentiero del Parco (P), da qui la vista spazia sulla Valle Peligna e sulle montagne circostanti.
La manutenzione di questo itinerario è a cura dell'Associazione "I Folletti del Morrone" di Tocco da Casauria
[] []
[]
[]
[]
Documenti allegati
Dimensione: 877,32 KB
Dimensione: 19,19 KB
IMPORTANTE – LEGGERE PRIMA DI SCARICARE LE TRACCE KML
Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 geo-referenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geo-localizzazione dei vostri dispositivi gps.
Dimensione: 13,07 KB
IMPORTANTE – LEGGERE PRIMA DI SCARICARE LE TRACCE KML
Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 geo-referenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata. Si prega, dunque, di prestare la massima attenzione ad eventuali errori di sovrapposizione cartografica oltre che a verificare la corretta funzionalità delle funzioni di geo-localizzazione dei vostri dispositivi gps.